La cucina parla una lingua tutta sua, e spesso travalica le barriere finendo per essere consacrata sul grande schermo. Il Cinema ha esaltato l’arte del mangiare in tutte le salse (e mai termine fu più corretto), e quasi sempre ne sono uscite fuori film sul cibo dalla potenza visiva e uditiva importante, in cui mangiare diventa un’esperienza introspettiva, un viaggio pieno di sfide attraverso ricordi ed emozioni, alla scoperta di se stessi e dell’altro. Una metafora dal suono sfrigolante che conduce i personaggi verso nuovi punti d’incontro e nuove consapevolezze.
Film e cucina: ecco quattro commedie a tema culinario da vedere assolutamente!
Chef – La ricetta perfetta
Carl (Jon Favreau) è un famoso Chef che, in seguito ad una pessima recensione diffusa su Internet e una disputa con il critico che l’ha pubblicata, si ritrova a perdere il lavoro e dover reinventare il proprio mestiere, assieme al suo amico Martin (John Leguizamo) e suo figlio Percy. A bordo di un furgone noleggiato, comincerà a preparare dello street food “stellato” per i propri clienti e reinventando il suo stesso mestiere, in un viaggio che lo porterà da Los Angeles, a Miami, fino al cuore del Texas. Il viaggio lo condurrà non solo al riscatto, ma a riscoprire il contatto con il prossimo e il rapporto con il figlio, in un film dall’aria indie che sottolinea l’importanza della creatività e della passione per la cucina. Favreau ha inserito nel racconto note autobiografiche, e un sotteso commento al modo in cui in questa nuova generazione Internet e i Social media possono influenzare le vite del prossimo grazie a pochi semplici click.
Chocolat
Parlando di film e cibo qui si va sul classico, ma non potrebbe essere altrimenti quando l’argomento principale è il signor cioccolato. Siamo nel 1959 e Vianne (Juliette Binoche) si trasferisce a Lasquenet, una grigia e spenta cittadina di Francia, la cui quotidianità è scandita dai rigidi tempi religiosi e da una lenta monotonia. In pieno digiuno di Quaresima, infatti, Vianne apre una bottega del Cioccolato, che offre delizie e ricette risalenti all’antica cultura Azteca. Proprio tramite questo goduriosissimo ingrediente, Vianne riuscirà a sciogliere i cuori di ghiaccio degli abitanti del paese, spingendoli ad riscoprire i loro piaceri e le loro emozioni, rivedere i loro rapporti con i propri cari e l’approccio alla vita stessa.
Il film ha il sapore di una fiaba in cui il cioccolato è l’ ingrediente magico di una misteriosa pozione e Vianne una fattucchiera pronta a creare scompiglio; tra le righe, tuttavia è forte il tema dell’ emarginazione e di accettazione dell’altro, con toni spesso drammatici. Molto, molto più impegnativo di quanto non risulti ad un primo sguardo, ma fila liscio come la cioccolata calda e fumante in una tazza.
Amore, cucina e curry
Dallo stesso regista di Chocolat (Lasse Hallström), anche qui si parla di accettazione, con toni un po’ più attuali che non rinunciano però a legare con forza cibo ed emozione, e in particolare, l’amore.
Una famiglia di Mumbai, India, intraprende un viaggio in Europa, e arriva nel paesino francese di Saint-Antonin-Noble-Val. Il giovane Hassan (Manish Dayal) aprirà un ristorante di cucina tradizionale indiana, e dovrà fare i conti con Madame Mallory (Helen Mirren), proprietaria del ”Le Saule Pleureur”, chef stellata e sua concorrente. India e Francia si affrontano quindi in una lunga competizione ma, come è noto, la cucina è forse uno dei punti d’incontro e comprensione più potenti al mondo. E non ci vorrà molto affinché la situazione si sciolga in un esito imprevisto.
Julie&Julia
Julie Powell (Amy Adams) si trasferisce a New York e, in un periodo di profonda incertezza verso il futuro, decide di creare un blog dedicato alla sua passione: la cucina. Siamo nei primissimi anni 2000, e il suo obiettivo è realizzare in un anno tutte le 524 ricette di Julia Child (Meryl Streep), famosissima cuoca americana che moltissimi anni prima giunse in Francia con la stessa, cocente passione, e di cui possiede lo storico ricettario con le sue burrosissime pietanze. Julie, in poco tempo, diventa una vera e propria stella del web, ma la sfida che ha accettato di intavolare la porterà in un viaggio introspettivo, e ad affrontare più di un ostacolo.
Tratta dai due libri realmente scritti sia da Julie sia da Julia, è una commedia ben realizzata e divertentissima, che salta di epoca in epoca (dagli anni ’50 di Julia all’età moderna di Julie) per raccontarci il percorso travagliato di queste due donne accomunate dall’ amore per il cibo, figlie dei loro tempi e delle loro insicurezze.
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Flavia Pizzichemi
Laureata in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo, ha imparato a scrivere sul web di ciò che le piace. Non perde occasione di informarsi sul mondo digital, il grande schermo è un appuntamento irrinunciabile ogni settimana. E su EverydayNews ha trovato il modo di unire le sue più grandi passioni.