a cura di Giuliano Borghesan

Eclettica, unica, provocatoria, CHARLOTTE GAINSBOURG nella sua carriera ha alle spalle importanti collaborazioni musicali, tra le quali quella con Madonna nel 2000  nell’album Music, per il brano “What It Feels Like for a Girl”, la cui introduzione è un pezzo recitato dalla Gainsbourg tratto dal film “Il giardino di cemento”. Approda a Milano a marzo per l’anteprima dei due nuovi film che la vedono protagonista, distribuiti in Italia da Wanted Cinema: “Gli amori di Suzanna Andler”, presentato al Torino Film Festival 2021 e nelle sale dal 21 aprile, e “Jane by Charlotte”, presentato a Cannes 74 e primo lavoro da regista della Gainsbourg.

L’8 marzo i film verranno proiettati in anteprima all’Anteo Palazzo del Cinema di Milano e alla proiezione sarà presente anche la Gainsbourg che terrà un Q&A con il pubblico alla fine di “Jane by Charlotte” (proiettato in Sala Excelsior) e che farà una breve presentazione prima dell’inizio della proiezione di “Suzanna Andler” (proiettato in Sala President).

Diretto da Benoit Jacquot e tratto dall’omonima pièce di Marguerite Duras, “Gli amori di Suzanna Andler” vede la Gainsbourg nel ruolo di protagonista: una donna dell’alta borghesia, ricca, oziosa, al limite del suicidio, stretta tra doveri coniugali e desiderio. Il film, che sarà nelle sale dal 21 aprile, è stato girato in una villa sulla Costa Azzurra.

Attesissimo anche “Jane by Charlotte”, primo lavoro da regista di Charlotte Gainsbourg, in uscita il 16 giugno: un lungometraggio in cui viene raccontata Jane Birkin come non è mai stato fatto prima, proprio perché lo storytelling è veicolato dalla figlia; un progetto nato come “una scusa per avvicinarmi a lei, per guardarla, per prendermi del tempo con lei” come racconta la stessa Charlotte. Un docufilm in cui le due donne si aprono sulle loro ansie, i sensi di colpa e l’amore reciproco.